Mario Lanza Lyrics
"Mattinata"
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Ruggero Leoncavallo
L'aurora di bianco vestita
Già l'uscio dischiude al gran sol;
Di già con le rosee sue dita
Carezza de' fiori lo stuol!
Commosso da un fremito arcano
Intorno il creato già par;
E tu non ti desti, ed invano
Mi sto qui dolente a cantar.
Già l'uscio dischiude al gran sol;
Di già con le rosee sue dita
Carezza de' fiori lo stuol!
Commosso da un fremito arcano
Intorno il creato già par;
E tu non ti desti, ed invano
Mi sto qui dolente a cantar.
Metti anche tu la veste bianca
E schiudi l'uscio al tuo cantor!
Ove non sei la luce manca;
Ove tu sei nasce l'amor.
E schiudi l'uscio al tuo cantor!
Ove non sei la luce manca;
Ove tu sei nasce l'amor.
Commosso da un fremito arcano
Intorno il creato già par;
E tu non ti desti, ed invano
Mi sto qui dolente a cantar.
Intorno il creato già par;
E tu non ti desti, ed invano
Mi sto qui dolente a cantar.
Ove non sei la luce manca;
Ove tu sei nasce l'amor.
Ove tu sei nasce l'amor.
This song is from the album "In Concert", "Legendary Tenor 1949/59", "Serenade-A Mario Lanza Songbook", "O Sole Mio", "Golden Voice", "Joy To The World", "Best Recordings, Vol. 1", "The Student Prince & The Great Caruso", "Legendary Performers", "100 Hits Legends-Mario Lanza" and "Tenor Extraordinaire".